Il necessario per rispettare le leggi europee
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Tanto discusso nei primi anni della sua uscita, l'Airbag moto si è perfezionato fino a diventare un accessorio diffuso tra i motociclisti di tutto il mondo. Sviluppato dalle più famose marche di abbigliamento da moto, i primi airbag nacquero per fornire protezione ai piloti professionisti, i quali li testarono sui circuiti di tutto il mondo per perfezionare gli algoritmi di attivazione e la capacità protettive.
Questa versione dell'Airbag si attiva nel caso in cui si venga sbalzati dal veicolo. Il cavo, collegato ad una qualsiasi parte fissa e solida della moto, provvederà infatti ad attivare il percussore. Una volta forata la bomboletta di CO2, tutte le camere d'aria dell'Airbag si gonfiano in un tempo massimo di 200 millisecondi. Durante il normale utilizzo, una volta scesi dalla moto sarà sufficiente sganciare la fibbia a sgancio rapido per poi ricollegarla prima di rimettersi in marcia. Sul mercato esistono vari modelli di Airbag ad azionamento meccanico: alcuni realizzati esclusivamente per la protezione della schiena, altri che invece presentano una struttura più completa che va a coprire schiena, collo, torace e costole.
Gli airbag ad azionamento elettronico sono composti solitamente da:
La centralina inserita nel paraschiena contiene un algoritmo sviluppato con l'aiuto dei piloti professionisti. I vari modelli sono stati testati sui circuiti e le strade di tutto il mondo per renderli più precisi ed affidabili. Alcuni sistemi prevedono l'installazione di sensori sul veicolo, altri presentano un sistema GPS integrato che rileverà la vostra posizione. Questi sistemi studiano il percorso già caricato in memoria per prevederne i tratti di percorrenza più pericolosi. Altri airbag sono dotati di sensori (detti accelerometri) che rilevano le variazioni improvvise di velocità, attivando le cartucce di gonfiaggio, senza il bisogno di installare nessun dispositivo sulla moto.
Una volta equipaggiato nelle giacche o nelle tute in pelle predisposte, l'aribag entrerà in funzione in caso di:
Il sistema si attiverà in un tempo compreso tra i 30 e i 60 millisecondi. Va sottolineato il fatto che a velocità molto basse, l'airbag potrebbe non attivarsi. Una volta gonfiati, alcuni airbag sono in grado di rientrare in funzione anche una seconda volta, senza essere ricaricati. In ogni modo, dopo il primo o il secondo scoppio (a seconda del sistema), l'airbag deve essere rigenerato, affidandiolo al punto vendita più vicino autorizzato alla rigenerazione del sistema. Rivolgersi SEMPRE al punto vendita più vicino autorizzato alla rigenerazione dell'airbag.
Sul mercato potrete trovare prodotti che sono stati ideati per fornire protezione a parti del corpo specifiche. Airbag Completi: protezione di schiena, torace, fianchi e collo (attivazione elettronica o meccanica)
Airbag per collo (attivazione meccanica)
Tutti i sistemi che proteggono anche la zona cervicale lavorano in sinergia con il casco. La sacca posizionata sul collo ne eviterà infatti movimenti innaturali, riducendo il rischio di traumi gravi.
Visitate la sezione Airbag-DPS del nostro sito web BurnOutMotor.com per scegliere tra le diverse tipolgie.
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Risposto da:
Team BurnOutMotor
In 06/11/2019
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BurnOut Staff
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